Sposo, dal tight allo smoking i consigli per non sbagliare

Siete l’altra metà della mela. Siete il pezzo che fa del “tutto” il più della somma delle parti. E, allo stesso modo, lei lo è per voi. Nel grande giorno, dunque, anche voi uomini, dovrete essere perfetti, proprio quanto la vostra amata.
Ecco, perché è importante che scegliate l’abito giusto per essere all’altezza del giorno più importante. Dai classici intramontabili vestiti per matrimonio, ai più moderni completi slim fit e “spezzati”, lo sposo è prima di tutto un uomo. E, come tale, anche in chiesa vorrà ritrovare i tratti distintivi del suo essere nella vita di ogni giorno.

A questo punto, dunque, vi diamo qualche consiglio per scegliere l’abito più adatto a voi, ma soprattutto al tipo di cerimonia con cui brinderete al vostro “Sì, lo voglio”…

Il tight
E’ l’opzione più elegante, per una cerimonia solenne che si svolge di mattina (viene chiamato anche morning dress, appunto). Perfetto se la sposa è in lungo e con strascico. Non va indossato oltre le 18.
Per riconoscere un tight basta sapere che si compone di tre pezzi. La giacca, grigio antracite o nera, segue i fianchi e ha un solo bottone; è corta davanti, mentre dietro si prolunga con due code che scendono fino al ginocchio. I pantaloni sono grigi appena gessati, di taglio dritto e senza risvolto. Il gilet, mono o doppiopetto, si indossa con camicia bianca, plastron e cravatta di seta grigi.
Guanti e cilindro sono un dettaglio di stile, ma non vanno mai indossati durante la cerimonia, solo tenuti in mano e appoggiati all’inginocchiatoio.
La scelta diquesto outfit “obbliga” testimoni e padri degli sposi a indossare lo stesso capo.

Il frac
E’ la scelta giusta per una cerimonia formale e prestigiosa. E anche questo capo non si può indossare dopo le 18.
Si caratterizza per la giacca nera con “code di rondine” e risvolti in seta; le due file di bottoni (massimo tre per lato) poste obliquamente alla giacca, a puro scopo ornamentale; il fazzoletto da taschino di colore bianco e in seta. I pantaloni sono neri, senza piega né risvolti, con due bande di raso laterali larghe qualche millimetro che corrono lungo l’esterno della gamba. Il gilet, invece, è di piquet bianco operato.
Infine, ricordatevi che la camicia deve essere bianca con sparato inamidato, ai polsini bisogna appuntare dei gemelli, le scarpe vanno scelte in vernice nera. Essenziali anche la cravatta a nodo di piquet o il papillon bianco; i guanti, il mantello nero e un cilindro di seta nera.

Lo smoking
Nonostante se ne faccia un grande abuso, ormai, il Galateo non lo prevede come completo da indossare nel giorno del matrimonio.

E adesso che avete le idee più chiare, se vi trovate in Sicilia noi vi consigliamo di scegliere il vostro abito da sposo tra quelli in vendita nei negozi Brocca (www.abbigliamento-brocca1944.it/), Il Taschino (www.facebook.com/Carlo-Pignatelli-Store-Catania), Jannello (www.jannello.com), Sposo Trend (www.facebook.com/pages/Sposo-Trend) e Gienne Alta Moda Sposi (www.giennealtamodasposi.it).

Date un’occhiata alla photogallery per farvi un’idea…

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