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Luoghi ai confini del mondo, paradisi terrestri e terre intrise di storia e tradizioni: scoprite le 8 mete imperdibili per i viaggi di nozze 2024.
Itinerari all’insegna dell’esperienza, firmati dai Travel Designer di Turisanda. Per una luna di miele indimenticabile (in cover, foto via Turisanda).
“Sì, viaggiare… Con un ritmo fluente di vita nel cuore”. Ci sono poche altre parole giuste, come queste di Lucio Battisti, in grado di descrivere lo stato di euforia e d’amore che contraddistingue da sempre la luna di miele. Il viaggio dei viaggi.
Perché il primo giro per il mondo da sposati ha un ritmo tutto diverso. Un ritmo che sa di vita, appunto.
Viaggi di nozze 2024, intorno al mondo all’insegna delle esperienze
E la prossima stagione dei matrimoni, in fatto di mete per i viaggi di nozze 2024, riserva delle sorprese a tutte quelle coppie che hanno voglia di (lasciarsi) andare, di farsi travolgere da luoghi inaspettati e meravigliosi, forse anche insoliti, che si riveleranno essere un mix di scoperte, esperienze, adrenalina e bellezza.
Tra destinazioni che sono dei “grandi ritorni” e mete emergenti, i viaggi di nozze 2024 vi apriranno le porte di mondi lontani e magici, atmosfere avvolgenti e caleidoscopiche. Ogni volta, però, all’insegna dell’esperienza.
Otto mete imperdibili, selezionate con la consulenza dei Travel Designer Turisanda, che scandiranno il vostro primo tempo da neo sposi, dandogli quel ritmo giusto per voi due.
Ecco la Top 8 delle mete per la luna di miele 2024
Dall’incontro con le mandrie degli elefanti in Tanzania alla cena frugale in un “izakaya”, tipico pub giapponese; dallo spettacolo danzante dei dervisci in Egitto al glamping nel cuore del deserto di Wahiba, in Oman; fino alle lezioni di cucina in casa delle donne indiane.
Le mete per i viaggi di nozze 2024 sono un rincorrersi, continuo e travolgente, di esperienze, incontri, momenti indimenticabili. A volte, anche ai limiti della realtà.
Ecco, dunque, dove andare in viaggio di nozze nel 2024:
Tanzania e Zanzibar, la natura in tutta la sua bellezza
Immersi nella savana, fra i maestosi Baobab e alla ricerca dei Big Five. Tra i boschetti di acacia. E, ancora, ospitati in un campo tendato nel parco del Serengeti, dove vivere l’esperienza del safari e assistere alla migrazione annuale del milione e mezzo di gnu che lo popolano.
Il viaggio di nozze in Tanzania, cuore pulsante d’Africa, è questo: esperienze uniche, ad alto tasso di adrenalina.
Immaginate di abbandonare i vostri bagagli in un lodge avvolto dalla foresta e dalle acque del Parco Manyara e di muovervi alla volta di questa riserva che ospita branchi di leoni, uccelli e grandi erbivori. Fino a raggiungere il popolo Masai – non distante da lì -, l’unico ad avere diritto di abitare in queste terre.
Donne e uomini abituati a condividere il proprio spazio con i grandi predatori, ma il cui tempo è scandito anche da un’altra mecca che è impossibile non visitare: il cratere di Ngorongoro.
Proprio qui, patrimonio Unesco, si trova uno dei punti migliori per l’avvistamento dei Big Five e cioè il leone, il leopardo, il rinoceronte nero, l’elefante e il bufalo.
E poi arriva “lui”, il Parco del Serengeti. Oltre 15 mila chilometri di estensione per questa riserva naturale che ospita milioni (letteralmente) di animali selvatici. Tra gli altri luoghi imperdibili, infine, il Parco nazionale del Tarangire.
Tra le esperienze, invece, una passeggiata fra le coltivazioni di caffé e i frutteti africani; una partita a cricket, lo sport nazionale; ma soprattutto, curiosare tra le bancarelle e i bazar, alla ricerca di maschere e scatole di ebano e dei cestini lavorati con materiali tipici della zona come foglie di palma, di papiro e di sisal.
A Zanzibar per una pausa al mare da sogno
Dopo tanto andare, scoprire e vivere, però, arriva il tempo del relax. Ed ecco, allora, che il viaggio di nozze in Tanzania fa rima con una delle mete mare da sempre più sognate e vibranti: Zanzibar.
Ad attendervi distese di sabbia bianca e sofficissima, dove il sapore della salsedine si mescola ai profumi di noce moscata, cannella e zenzero, alcuni tra i prodotti tipici locali.
Nugwi Beach è una delle spiagge in cui lasciarsi cullare dal mare, senza risentire troppo dell’effetto delle maree. Un luogo imperdibile.
Come lo è Nakupenda, una striscia di sabbia bianchissima il cui nome in swahili significa… “Ti amo”. Siete già lì, vero?
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Quando andare: Febbraio
Le esperienze da fare in Tanzania
Tokyo, il mix perfetto di ieri e domani
Tradizione e contemporaneità. Tokyo è forse l’unica città al mondo che corre più veloce della luce, pur mantenendo un’anima ferma nel tempo.
Una contraddizione in termini che si traduce, di fatto, in un mix perfetto di antico e nuovo: da un lato, ad esempio, Asakusa, con il suo Tempio Sensōji, dedicato alla divinità Kannon e risalente all’anno 628; dall’altro, invece, Ginza, il quartiere più cosmopolita, moderno e commerciale, con una Torre dell’Orologio che convive tra articoli di lusso e gioielli.
C’è un punto di Tokyo, però, che riconoscerete certamente ad occhi chiusi: l’incrocio di Shibuya.
Famoso, anzi famosissimo, è il groviglio di strisce pedonali più caoticamente ordinato al mondo. E fa il paio con la statua di Hachiko, altra attrazione di questo quartiere che, insieme a quello di Shinjuku, è uno dei più giovani della città.
Ora, però, è il momento di fermare il tempo e respirare i colori del Giappone più autentico. Come? Facendo un salto nel Parco di Ueno, a nord di Tokyo, per assistere ad uno degli spettacoli più belli che la natura può offrire agli esseri umani, la fioritura dei ciliegi.
Qui troverete anche uno zoo, svariati templi e il Museo Nazionale di Tokyo, il più grande e antico di tutto il Giappone. Natura e storia camminano insieme, insomma.
E in questo armonioso gioco di contrasti, è impossibile non perdersi le tra vecchie case di legno del quartiere Yanesen e poi nel futuristico quartiere di Akihabara, la zona dei manga e degli anime che, per via dei suoi negozi e caffè che riprendono i temi dell’elettronica e dei videogiochi, è nota anche come “Electric Town”. Un nome che è una garanzia.
Tra le esperienze da fare durante una luna di miele a Tokyo, tenete in considerazione la possibilità di assistere alle celebri aste dei tonni; di concedervi gustosi pasti a base di sushi, sashimi e street food nei tipici pub chiamati “izakaya”.
E ancora, un’escursione al monte Fuji e il selfie più spettacolare della vostra luna di miele, scattato dai 230 metri di altezza dello Shibuya Sky.
Un viaggio di nozze a Tokyo è una promessa. Di scoperta e di stupore. Di meraviglia.
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Quando andare: Maggio
Le esperienze da fare in Giappone
Egitto, tra storia e luoghi senza tempo
Le parole non bastano a descrivere il fascino di un viaggio di nozze in Egitto. Ma ci proveremo.
Alzate gli occhi all’insù, davanti a voi c’è la grande, grandissima Sfinge di Giza. E sotto di lei – narrano le leggende – pare si dipani una stanza dei registri, in cui sarebbero custoditi rotoli di papiro contenenti tutto il sapere degli antichi Egizi, oltre che la storia del perduto continente di Atlantide.
Poco distante ci sono le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino: circondate dalla sabbia del deserto, svettano imponenti e ancora si dibattute sul come siano state costruite.
L’Egitto è un susseguirsi incessante e affascinante di storia e di cultura. Di tradizioni millenarie e luoghi la cui nascita è ormai perduta nel tempo.
Tra questi, ad esempio, ci sono il Monte Sinai, la Valle dei Re e delle Regine, ma anche i maestosi templi di Abu Simbel. Proprio qui un consiglio di viaggio da non dimenticare: attendere le ore pomeridiane, quando la maggior parte dei turisti sarà andata via, per assistere allo spettacolo “Suoni e Luci”.
Una luna di miele in Egitto ha una tappa a cui non potrete rinunciare: la crociera sul Nilo. Risalendo attraverso i suoi misteri, alla scoperta di tradizioni, tesori e racconti, vi sposterete da Luxor verso Aswan.
E fra le esperienze degne di nota ci sarà, senza dubbio, la serata in “galabeya”, la tunica tradizionale egiziana, per assistere allo spettacolo folcloristico con i dervisci.
Di cose da fare in Egitto ce ne sono moltissime ancora, ça va sans dire.
La visita (con doveroso shopping!) a Khān el-Khalilī, il principale suq di Il Cairo; il pernottamento lungo le rive del lago Nasser; la visita alla Bibliotheca Alexandrina, il più grande spazio di lettura al mondo che custodisce oltre 8 milioni di libri, nella città di Alessandria d’Egitto.
E se dopo questo lungo tour di scoperta avrete voglia di mare, niente paura: davanti a voi si schiude tutta la meraviglia del Mar Rosso.
Dalla frizzante e mondana Sharm el Sheikh alla più romantica e tranquilla Marsa Alam; fino a Marsa Matrouh che, bagnata dalle acque del Mediterraneo, è una vera oasi di spiagge bianche e mare azzurro. A voi la scelta della meta mare, dunque. Tutto dipende dal ritmo che vorrete dare alla vostra pausa relax.
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Quando andare: Dicembre
Le esperienze da fare in Egitto
Oman, la terra da Le Mille e una Notte
Trait d’union naturale fra Occidente e Oriente, l’Oman è la terra da Le Mille e una Notte. Letteralmente.
E un viaggio di nozze in Oman, luogo a metà tra Asia e Africa, è un succedersi di oasi lussureggianti e deserti aspri, di panorami inaspettati e belli da mozzare il fiato, di souk, di baie e di fortezze, di wadi e di deserti in cui trascorrere notti sotto il cielo stellato.
Così, la luna di miele comincia dalla Grande Moschea di Muscat per poi snodarsi tra le visite a Bimah Sinkhole – un antico cratere che custodisce inaspettate acque cristalline, in cui corre d’obbligo fare un tuffo – e Wadi Tiwi, una gola stretta e profondissima scavata nelle montagne.
A rubarvi il cuore sarà, però, un’esperienza unica nel suo genere; uno di quei momenti di vita che non vi stancherete mai di ricordare e, soprattutto, raccontare: la notte trascorsa nel cuore del deserto di Wahiba.
Vivrete l’emozione di soggiornare nel glamping di lusso “Magic Camp Wahiba Sands”, un campo tendato, unico ed indimenticabile, in cui godere di serate a lume di… stelle.
L’Oman riserva un caleidoscopio di esperienze e possibilità.
C’è il mercato del giovedì di Sinaw, villaggio ubicato al confine del deserto, e quello del bestiame che si tiene ogni venerdì a Nizwa, dove ogni settimana gli abitanti delle montagne circostanti si recano a vendere i propri capi.
E ancora, c’è la vetta di Jabal Akhdar, una delle più alte e spettacolari dell’Oman, che regala una vista strepitosa su canyon, piccoli villaggi e ripidi terrazzamenti di coltivazioni e roseti.
Il pranzo tipico in una casa omanita e i laghi rosa di Al Suwaih e Al Jazir valgono il viaggio.
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Quando andare: Gennaio
Le esperienze da fare in Oman
India, la luna di miele diventa il viaggio della vita
Il viaggio della vita, senza se e senza ma. Ecco cos’è la luna di miele in India.
Dal Gange all’Himalaya. Dal Taj Mahal ai villaggi rurali. Dai palazzi del Maharaja alle case dei commercianti indiani. Terra dai contrasti forti, fortissimi, l’India è un luogo dal fascino senza tempo.
E dopo 10 giorni trascorsi in questi luoghi, c’è da giurarci che ci lascerete un pezzetto della vostra anima.
Chiudete gli occhi e immaginate di essere a Delhi. Più precisamente nella parte vecchia della città, all’interno della Moschea del venerdì – la più grande del Paese – che può ospitare fino a 20 mila fedeli contemporaneamente. È così che comincia il viaggio in India, ma è solo l’inizio.
Jaipur è la città rosa, ribattezzata con questo nome per via del colore rosa-arancio della pietra arenaria che decora molti dei suoi edifici. Qui è dove visiterete il Forte Amber a dorso di un elefante, ma anche dove parteciperete ad una lezione di cucina presso una famiglia locale seguita poi da un pranzo tipico locale.
Quando si pensa all’India, però, c’è un luogo che salta nella mente più di altri. E proprio di tutti. Il Taj Mahal.
Iconico, è stato ultimato nel 1654 per volere dell’imperatore Shah Jahan, che lo ha fatto costruire come segno d’amore eterno in memoria della moglie.
Il mausoleo del Taj Mahal è rivestito di marmo, motivo per cui nel corso della giornata cambia colore: rosa all’alba, bianco brillante nelle ore centrali e più calde, rosso al tramonto.
Di foto del suo interno ne circolano pochissime, perché vietate. Quindi, non vi resta che andare per credere.
Un viaggio (di nozze e non solo) in India non può prescindere dal far tappa a Varanasi, la città sacra fulcro dell’Induismo.
Qui, all’alba assisterete alle abluzioni spirituali, mentre all’ora del tramonto, salirete a bordo di una barca per un’escursione lungo il Gange, dove potrete contemplare un altro momento che ambisce a restare indimenticabile: l’accensione delle pire funebri sui ghats, gli argini a gradoni che si trovano sulle rive del fiume sacro.
Tra le esperienze più suggestive, infine, la visita alle “Haveli” di Mandawa, le case private dei commercianti indiani, affrescate e decorate riccamente.
L’India è una terra che vale il viaggio, in ognuno dei suoi angoli, in ognuna delle sue esperienze, in ognuna delle sue sfumature. Ne resterete ammaliati.
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Quando andare: Ottobre
Le esperienze da fare in India
Perù, per vivere esperienze ai limiti della realtà
Le montagne arcobaleno, la popolazione Uros sul lago Titicaca, la valle sacra degli Inca, il Machu Picchu, le Saline di Maras e, ancora, Cusco e Lima, gli alpaca e un suggestivo viaggio in treno partendo da Agua Calientes.
Il viaggio di nozze in Perù è un elenco infinito di esperienze da vivere, ai limiti della realtà. O almeno, di quella a cui noi occidentali siamo abituati.
Una luna di miele che sarà scandita da un unico ritmo, quello della Pachamama, ossia la Madre Terra.
“Le discese ardite e le risalite”… A voler disturbare ancora una volta Lucio Battisti, il Perù è un po’ così: un saliscendi vertiginoso dal mare e le sue città costiere (Huanchaco pare sia il luogo di nascita del surf!) alle vette più estreme, capaci di superare anche i 5mila metri (è il caso delle Rainbow Mountains).
Un’esperienza unica al mondo è il giro in barca tra le isole galleggianti della popolazione Uros, sul lago Titicaca. Qui conoscerete un popolo ospitale, il cui stile di vita è decisamente autentico.
Meritano una nota anche la visita alla Valle Sacra degli Incas e quella alle Saline di Maras, antica miniera di sale situata ai piedi della montagna e formata da numerose pozze di acqua salata proveniente dal sottosuolo.
Tra i ricordi memorabili di una luna di miele in Perù c’è, senza dubbio, il viaggio in treno con partenza da Agua Calientes, porta d’accesso a Machu Picchu (che non ha bisogno di presentazioni, ma solo di essere visto).
Una striscia ferroviaria unica, stretta tra il fiume Urubamba e i dirupi andini.
Terra strabiliante, il Perù è anche il luogo di moltissimi primati. Lo sapete che è lì che sono nate le patate – se ne contano oltre 4mila tipi -, che la sua Cerro Blanco è una delle dune più alte del mondo, che ha 3 lingue ufficiali e che due dei suoi canyon sono i più profondi delle Americhe e nella Top 10 mondiale?!
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Quando andare: Agosto
Le esperienze da fare in Perù
Norvegia, lì dove l’acqua è l’elemento naturale
Città cristallizzate nel tempo, maestosi ghiacciai e cascate che lasciano senza parole. La luna di miele in Norvegia è un viaggio di scoperta, un percorso che si snoda lungo oltre 21 mila chilometri di coste e si addentra nei suoi fiordi confinati tra dirupi immensi.
E proprio i Fiordi sono il cuore pulsante di un viaggio di nozze in questo Paese al nord del mondo.
- Geiranger è una favola da vivere a occhi aperti. Qui a rubare la scena sono le cascate del “Velo della sposa” e delle “Sette sorelle”.
- Sognefjord, invece, è il fiordo più lungo e profondo della Norvegia, che non può prescindere poi da una visita al villaggio vichingo di Gudvangen. Una tappa obbligata per scoprire come vivevano i vichinghi mille anni fa, o giù di lì.
Non solo i Fiordi, però.
Tappe imperdibili del tour sono, senza dubbio, Bergen, la seconda città più grande della Norvegia ma con un fascino da cittadina di provincia; Preikestolen (Roccia del Pulpito), un’enorme roccia di granito alta 604 metri a strapiombo sul Lysefjord e non distante da Stavanger; e Oslo, la capitale scandinava di più antica fondazione, ma con un’anima vivace e iper contemporanea.
Dulcis in fundo, le Isole Lofoten. Nel mezzo del Mare di Norvegia, ben oltre il Circolo Polare Artico, sono un exploit di natura selvaggia. Perché andare? Per il sole di mezzanotte, tra fine maggio e metà luglio; per l’aurora boreale, da settembre a metà aprile.
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Quando andare: Giugno
Le esperienze da fare in Norvegia
Mauritius, la destinazione mare 2024 che è un Eden in terra
Tra le mete per i viaggi di nozze 2024 non può mancare una destinazione mare da cartolina. Una di quelle fatte di sabbia bianca finissima e acque salate così trasparenti che verrebbe quasi da berle.
Quest’anno è l’anno dell’Isola di Mauritius, nel bel mezzo dell’Oceano Indiano.
La sua natura mozzafiato è il biglietto da visita di ciò che vi attende in questo Eden in terra.
Dalle spiagge di Flic en Flac e Trou-aux-Biches, con i loro mari cristallini e le rigogliose palme, alle Terre dei sette colori di Charamel, dove avventurarsi in un trekking che vi porterà alla scoperta di alte e scenografiche cascate.
E ancora, dallo spettacolo delle gole subacquee alla scoperta degli usi e costumi locali nella capitale di Port Louis: qui assaggerete ile specialità locali e visiterete il mercato tradizionale. A Grand Baie, invece, vi aspetta un coloratissimo bazar!
Il viaggio di nozze a Mauritius è un’esplosione di vita, di profumi, di colori. Un’isola emozionante e a misura di coppia, in cui regalarvi momenti di totale relax, di travolgente scoperta, di puro amore.
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Quando andare: Giugno
Le esperienze da fare a Mauritius
Turisanda, viaggi di nozze emozionanti e su misura della coppia
Al termine di questo grand tour tra le mete perfette per il viaggio di nozze 2024, qualsiasi sia (o sarà) la vostra idea di luna di miele, c’è un consiglio da cui non si può prescindere: affidatevi a professionisti giusti, a Travel Designer esperti.
E in questo senso, Turisanda è il brand di viaggi dalla parte dei viaggiatori. Davvero.
Emozione, scoperta, esclusività ed esperienza: non quattro semplici parole, ma quattro concetti, quattro punti cardine delle offerte di viaggi di nozze firmate Turisanda.
Il viaggio di nozze, infatti, è unico nel suo genere e la sua organizzazione non può essere affidata al fai-da-te o a falsi esperti del settore.
Solitamente, si tratta di itinerari che durano almeno due settimane, che prevedono diversi se non parecchi spostamenti e che si svolgono in Paesi del mondo in cui burocrazia, visti e permessi hanno procedure molto diverse dal nostro o da quelle previste per veloci week-end.
Sbagliare non è concesso, insomma.
Scoprite come organizzare la vostra luna di miele con Turisanda
- Prenotate una consulenza online con un Travel Designer
- Cercate sul sito l’agenzia di viaggio più vicina
- Contattate uno dei Travel Designer Turisanda allo 02.444.05.555
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