Rome Bridal Week 2026, i brand italiani protagonisti a Roma

Alla Rome Bridal Week 2026 i brand italiani tornano ad essere protagonisti.

Dal 22 al 24 marzo la Capitale accoglierà nomi iconici e nuove promesse della moda sposa. Ecco chi ha scelto la kermesse romana per presentare le nuove collezioni per raccontare l’eccellenza italiana. (in cover, foto via ufficio stampa)


Ancora una volta palcoscenico di eleganza e artigianalità Made in Italy.

Roma tornerà a essere il cuore pulsante del Bridal con una nuova edizione della Rome Bridal Week, manifestazione che negli anni ha saputo conquistare brand e buyer da ogni parte del mondo.

A sceglierla, anche per il 2026, sono nomi simbolo della moda sposa italiana, uniti da un linguaggio comune fatto di creatività, dettagli sartoriali e passione per il bello.

Rome Bridal Week 2026, riflettori su brand Made in Italy

Roma è pronta ad accogliere la moda Bridal nazionale ed internazionale.

Mettendo in relazione savoir-faire italiano e la visione internazionale della moda sposa, la Rome Bridal Week 2026 si prepara a confermarsi punto di riferimento per designer, buyer e stampa di settore.

Questo rimane, infatti, il punto forte di una manifestazione che punta a mantenere la sua  vocazione cosmopolita senza tradire mai le sue radici italiane, valorizzando chi della qualità sartoriale ha fatto una firma riconoscibile.

I brand italiani in scena alla Rome Bridal Week 2026

Nel parterre della Rome Bridal Week 2026 spiccano cinque eccellenze italiane

A partire dalla stilista Daniela De Souza, che torna alla Rome Bridal Week con una collezione pensata per spose moderne, raffinate e attente al dettaglio.

La caratterizzano linee pulite, ricami certosini e una visione che intreccia tradizione e contemporaneità: “Le date sono strategiche, perfette per accogliere buyer da diversi
mercati – dice la designer – anche quelli che, durante le campagne tradizionali, non hanno
margine d’investimento e che qui possono davvero comprare”.

In foto, Daniela De Souza | via ufficio stampa

Tra le grandi conferme anche quella del brand di scarpe sposa e cerimonia Francesco Italy, che partecipa alla Rome Bridal Week per portare in passerella il suo concetto di bellezza funzionale.

Ogni modello è lavorato con materiali pregiati e una cura che affonda le radici nella tradizione.

“Scegliere di partecipare alla Rome Bridal Week significa per noi fare parte di una realtà che valorizza pienamente il Made in Italy, amplificando, grazie ai suoi spazi e alla sua attenzione per ogni singolo aspetto, la nostra identità fatta di qualità artigianale, stile e cura del dettaglio”, ha dichiarato Alessio Demma, AD di Francesco Italy, che ha aggiunto: “È una vetrina strategica, apprezzata dai buyer internazionali che ricercano l’autentica eccellenza italiana”.

Da sempre sinonimo di eleganza e perfezione manifatturiera, conferma la sua presenza anche Luisa Sposa.

Modelli senza tempo, lusso tangibile e una continua ricerca della bellezza definiscono la sua Bridal vision, che trova nella fiera romana il palcoscenico più adatto: “Abbiamo scelto la Rome Bridal Week per l’organizzazione impeccabile, la cura dell’allestimento e l’attenzione selettiva ai buyer: tutto comunica eccellenza italiana, tutto la distingue da ogni altra manifestazione del
settore”.

Mysecret Sposa conquista buyer e spose con abiti eterei, fatti di pizzi, ricami e silhouette fluide.

Guidato dalla visione romantica e autentica di Linda Pizzutilo, il brand sceglie Roma come simbolo di bellezza, cultura e italianità: “Roma è un simbolo di stile e storia. Presentare qui la nostra collezione è come dare voce al vero spirito del Made in Italy fatto di bellezza, cultura e autenticità”.

In foto, Linda Pizzutilo – Mysecret Sposa | via ufficio stampa

Infine, gli accessori di Marini Silvano sono il tocco che fa la differenza attraverso creazioni di lusso capaci di trasformare ogni abito in un ensemble unico.

“Realizzamo in Italia creazioni ricercate, curate con attenzione tanto nel design quanto nella confezione sartoriale, quelle stesse che i buyer presenti alla Rome Bridal Week ricercano”, afferma Naida Marini.

“Questa è sicuramente una delle ragioni della nostra presenza alla manifestazione senza dimenticare il suo timing perfetto per la presentazione delle collezioni e unitamente all’organizzazione e alla professionalità del suo team che lo rendono un evento unico nel settore”, conclude Naida Marini.

Testimonianze che confermano quanto la Rome Bridal Week 2026 mantenga vivo l’obiettivo di raccontare il futuro della moda sposa a partire da ciò che la rende unica: il talento di chi la crea con passione, ogni giorno, in Italia.


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