Tight, smoking o frac, perché la tradizione non tramonta mai

di Vincenzo Parisi

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(In copertina foto via Sartoria Rossi)

Classicismo puro equivale ad eleganza senza tempo. Il concetto di «classico» resiste nel tempo e cattura l’attenzione di chi non vuol tradire le tradizioni e rimanere al passo con i tempi. La caratteristica di questo mood è, senza dubbio, quella di consentire all’uomo di essere elegante e mai scontato, oltre il tempo e lo spazio, sempre e comunque.

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Oggi l’uomo moderno ricerca nei dettagli la propria identità e lo fa a partire proprio dallo stile che vuole abbracciare nel giorno del matrimonio: che sia moderno, contemporaneo o classico, lo sposo esige ormai un look da cerimonia che non passi inosservato.

E per classico intendiamo l’outfit da cerimonia per eccellenza, che si declina in abito blu scuro con dettagli e gilet a contrasto, in un total black o in un completo grigio fumo, fino ai raffinatissimi tight, frac e smoking.

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Tight
Qual è il sinonimo di classicismo e raffinatezza? Sicuramente il Tight, nuovamente alla ribalta negli ultimi anni per la sua innata eleganza ed emblema di cerimonia solenne. Già, perché il tight (o il mezzo tight, se preferite) viene scelto solitamente per quelle celebrazioni assai formali. Chiamato anche «morning dress», perché va utilizzato nelle prime ore del giorno e fino al tramonto, si compone di tre pezzi: la giacca con coda, il pantalone grigio, il gilet. Ci sono anche le varianti moderne che donano un’allure meno impegnativa al concetto di solennità, a cominciare proprio dalle cromie: sdoganato il classico binomio grigio-nero, oggi il tight si colora di nuove nuance, come il blu, il grigio, il nero, con particolare attenzione ai dettagli e… alle code. Meno formale e molto elegante è la soluzione del mezzo tight: stesso concetto, ma con la differenza sta nella giacca senza coda, strutturata e in fresco di lana.

Smoking
James Bond lo indossa con disinvoltura e stile: lo smoking è il classico per eccellenza che conquista il cuore delle donne, ma soprattutto quello degli uomini per il suo carattere deciso e distintivo. È sicuramente uno dei pezzi più interessanti del guardaroba da cerimonia maschile: generalmente indossato per le celebrazioni serali, garantisce un mood glamour. I revers e i dettagli sono in raso, proprio come la banda laterale, mentre il taglio oggi è slim – dal fit della giacca a quello dei pantaloni; le giacche diventano a doppiopetto. Insomma, diciamolo pure: con lo smoking non si sbaglia mai.

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Frac
Anche il frac, tra la gamma di quei pezzi serali da alta cerimonia, indossabile dopo il tramonto, è sinonimo di classica eleganza. Chi sceglie di indossarlo il giorno delle proprie nozze, deve sapere che si tratta di un capo di assoluto charme, indossato da principi e principini in occasione di cerimonie solenni. Le case di moda celebrano questo abito rivalutandone l’aspetto ed evidenziando i punti essenziali: la giacca doppio petto, corta sulla parte anteriore ma con coda lunga; i gilet a contrasto, con motivi jacquard o in seta semplice; e, ancora, i pantaloni dal fit regolare. Tutti elementi, questi, indispensabili per un look regale e mai scontato. I pezzi forti? Il papillon bianco e il bastone!

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