Fondendo precisione progettuale e sensibilità artistica, la Wedding Planner Ada Di Donato firma matrimoni dal lusso discreto e dalla raffinata coerenza estetica, nel cuore dell’Abruzzo.
L’equilibrio perfetto tra una mente strategica e il cuore che vibra ispirandosi all’arte e alla poesia.
È questo il valore aggiunto – e il segreto, potremmo quasi dire – dell’approccio all’organizzazione delle nozze di Ada Di Donato.
Dietro ogni suo evento c’è una visione costruita con metodo e sensibilità, capace di trasformare la pianificazione in un progetto sartoriale, che va oltre le tendenze del momento.
Ada Di Donato, Wedding Planner per matrimoni dal lusso sussurrato
Il percorso di Ada Di Donato verso il Wedding Planning intreccia competenze, passione, istinto e ispirazione.
Laureata in storia dell’arte e con una formazione nella pianificazione aziendale, Ada ha unito i suoi due mondi solo apparentemente distanti — quello della gestione strategica e quello della creatività — per dare vita ad un metodo che oggi è il cuore del suo brand.
“Non è stata una scelta di ripiego, ma una realizzazione progressiva del mio metodo – spiega la planner -. Ho capito che era il mio futuro professionale quando ho compreso che il Luxury Wedding Planning richiede molto di più della semplice creatività. Richiede un approccio strategico e process-oriented”.
Una sintesi che le consente di progettare eventi impeccabili sotto ogni aspetto, dalla cura estetica all’attenzione progettuale.
“L’arte mi fornisce la visione, l’ispirazione estetica e la capacità di curatela del design. La pianificazione aziendale, invece, mi garantisce il controllo di gestione, la negoziazione contrattuale e la logistica impeccabile. Il mio valore aggiunto è proprio questo: sono un’artista con la mente di un manager”, sottolinea.
Ha capito davvero che il mondo del Wedding era la strada giusta da percorrere quando ha compreso il valore di questa professione, cioè “la trasformativa potenza del mio lavoro. La svolta è stata quando ho smesso di vederlo come un evento’e ho iniziato a vederlo come un atto di fondazione di una nuova famiglia – rivela -. Organizzare matrimoni è diventato la mia felicità professionale perché qui l’eccellenza si misura in gioia autentica”.
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L’Abruzzo, il cuore creativo di Ada Di Donato
L’Abruzzo è la sua terra, la scintilla creativa e lo scenario privilegiato dei progetti firmati da Ada Di Donato.
“Lavorare qui è una scelta di cuore e di posizionamento strategico”, spiega.
La regione è, per lei, un territorio di grande ispirazione: dalle montagne della Maiella alle colline teramane fino alle coste del mare Adriatico, ogni paesaggio diventa un set naturale capace di accogliere matrimoni da sogno.
“L’Abruzzo è il mio DNA creativo e la mia tela più preziosa. Questa regione incarna un concetto di bellezza non inflazionata”.
L’Abruzzo, infatti, è una regione che, secondo lei, “ha tutte le carte in regola per diventare una destinazione premium del Destination Wedding italiano, offrendo un lusso discreto e profondo”.
Equilibrio, eleganza e armonia: i valori stilistici del suo approccio
Definire lo stile di Ada Di Donato significa parlare anche di equilibrio visivo, senza eccessi: il suo tratto distintivo è “l’eleganza della narrazione”, cioè una bellezza costruita su armonia, proporzione e coerenza dove il lusso non è sinonimo di ostentazione fine a se stessa, ma attenzione e cura al dettaglio.
Non a caso privilegia materiali e dettagli che resistono al tempo come “tessuti pregiati, mise en place di alto livello e illuminazione curata come fosse un’opera teatrale”.
Ogni progetto è pensato come un racconto visivo che rifletta davvero i valori della coppia tanto che “l’evento non possa appartenere a nessun altro”.
Empatia e ascolto alla base della comunicazione con gli sposi
Empatia e ascolto sono alla base del suo approccio all’organizzazione delle nozze.
Ada Di Donato costruisce un percorso umano e consulenziale che accompagna la coppia in ogni fase del viaggio verso il Sì.
“Non sono una semplice organizzatrice – sottolinea -, sono la loro consulente strategica ed emotiva della coppia”-
“Non chiedo solo chi sono e cosa vogliono. Attraverso colloqui approfonditi, esploro la loro storia d’amore, le loro passioni, i loro valori, i loro heritage culturali e le loro aspirazioni future. Estraggo – dice – gli elementi identitari come un viaggio, una passione letteraria, un colore ricorrente nella loro casa, che diventeranno poi i codici stilistici del progetto”.
E aggiunge: “Traduco il loro mondo in un Design Concept personalizzato”.
Il momento più emozionante del matrimonio, secondo Ada Di Donato, è l’arrivo al luogo del ricevimento: “In quell’istante, quando gli ospiti sono seduti, le luci sono perfette e la musica accoglie la coppia: lì si realizza il Design Concept. Osservo gli sposi che si guardano, magari si scambiano un sorriso di sollievo e gratitudine, immersi nella bellezza che abbiamo costruito”.
Full Wedding Planning&Design: il metodo di Ada Di Donato
Full Wedding Planning&Design è il nome del metodo di Ada Di Donato cioè “un’offerta tailor-made in cui ogni elemento è progettato da zero, rifuggendo da ogni logica di ‘pacchetto’ predefinito. La personalizzazione è il mio marchio di fabbrica: non vendo un servizio, progetto un evento unico”.
Il metodo si sviluppa in 5 macro-fasi:
- Discovery & Vision, che comprende la raccolta dei dati, briefing emozionale e creazione del Design Concept e della Moodboard esclusiva;
- Strategic Management, con la quale viene definito il budget, viene fatto un lavoro di selezione e negoziazione con i fornitori;
- Creative Curatela, basata sullo sviluppo degli allestimenti floreali, della stationery, della mise en place, del lighting design e dell’entertainment;
- Operational Excellence, cioè la fase vera e propria di planning con stesura della timeline dettagliata, piano B e gestione di tutte le pratiche burocratiche;
- Direction Day, ossia il coordinamento del giorno del matrimonio.
Questo approccio consente una gestione lucida, trasparente e senza imprevisti, garantendo agli sposi un’esperienza fluida, armoniosa e priva di stress.
“Il mio lavoro non finisce con il taglio della torta. Il mio successo si misura nella capacità di aver creato un evento che, anche dopo anni, è ricordato non per un trend passeggero, ma per la sua bellezza senza tempo e per la serenità con cui la coppia ha vissuto quel giorno”.
Il ruolo della storia dell’arte
Alla base del metodo di Ada c’è la storia dell’arte e, nello specifico, della curatela artistica.
Parte dall’analisi del contesto studiando la location, abbinando le palette più idonee, l’illuminazione e guardando anche alla disposizione degli elementi nello spazio.
Prosegue, poi, con lo studio della “simbologia ed iconografia: per esempio, scelgo un fiore per il suo significato e la sua storia, creando sottotesti emotivi che arricchiscono l’esperienza”.
Infine dona ritmo e proporzione all’evento, dalla cerimonia al party, in un flow accattivante e non monotono.
Il team dell’agenzia di Ada Di Donato: l’unione che fa la forza
Alla base della buona riuscita di un evento, oltre alla visione creativa di Ada Di Donato c’è la costruzione di un team collaboratori e fornitori di alto livello.
“La scelta non si basa solo sul talento, ma sulla condivisione etica e operativa. Cerco master nel proprio campo, con una professionalità rigorosa e un approccio al problem-solving”.
Per Ada Di Donato è fondamentale condividere gli stessi valori con la propria squadra: “Il mio team deve operare con la massima discrezione, agendo come un unico corpo perfettamente sincronizzato. Devono sposare la mia filosofia di lusso invisibile, dove l’organizzazione è sentita, ma mai vista”.
Destination Wedding in Abruzzo con Ada Di Donato
Ada Di Donato è oggi una delle voci più autorevoli del Destination Wedding in Abruzzo.
La sua missione è far scoprire a sposi italiani e stranieri un Abruzzo autentico, raffinato e ancora poco esplorato, capace di offrire esperienze di lusso discrete ma intense.
“Il Destination Wedding è uno dei pilastri della mia strategia futura. L’Abruzzo è la risposta italiana al desiderio di un matrimonio intimo, scenografico e non convenzionale
“Con le coppie straniere, l’approccio organizzativo richiede un livello di gestione logistica e comunicazione ancora più strutturato. Io divento il loro unico punto di riferimento sul territorio italiano”, spiega.
Con il suo metodo rigoroso e la sua visione estetica, Ada Di Donato si propone come ambasciatrice di un nuovo modo di vivere il matrimonio in Italia: elegante, coerente e profondamente vero.
