Nel 2023 ancora un Royal Wedding con le nozze di Iman di Giordania.
La secondogenita 26enne di re Abdullah II e della regina Rania e il fidanzato venezuelano di origini greche Jameel Alexander Thermiotis sono convolati a nozze domenica 12 marzo.
(In copertina, foto Via Facebook | @QueenRania)
Un Royal Wedding sfarzoso per cui la corte giordana non ha badato a spese.
Il matrimonio di Iman di Giordania è stato celebrato nel Palazzo reale di Amman e trasmesso sulla tv di Stato e in diretta Facebook.
Sia la sposa che la mamma, la regina Rania (che ha voluto condividere sui suoi canali social ufficiali sia le immagini delle nozze che dell’henna party), hanno scelto Dior per i loro abiti disegnati all’insegna della tradizione.
Matrimonio Iman di Giordania, nozze spettacolari tra sfarzo e commozione
Il 2023 è l’anno dei Royal Wedding: il matrimonio di Iman di Giordania è il secondo, dopo le nozze della principessa Azemah, ottava figlia del Sultano del Brunei.
Sfarzoso, ma assolutamente elegante e seguitissimo.
Il matrimonio della principessa Iman con il fidanzato Jameel Alexander Thermiotis, managing partner venezuelano di origine greca di un fondo di venture capital con sede a New York, è stato celebrato alle sei del pomeriggio di domenica 12 marzo nel Palazzo reale di Amman e trasmesso in diretta sulla tv di Stato.
Iman bint Abdullah, secondogenita 26enne della regina Rania e di re Abdullah II di Giordania, ha fatto il suo ingresso a Palazzo al braccio del fratello maggiore Hussein incantando tutti con la sua bellezza e il suo sorriso di felicità.
Una volta arrivati all’altare, il principe Hussein (il prossimo a convolare a nozze con l’architetta Rajwa Khaled Al-Saif, l’1 giugno 2023) ha affidato Iman al re padre.
Al termine di una cerimonia veloce, ma commovente, Iman e Jameel Alexander hanno poi pronunciato il loro “Sì, lo voglio”.
Abito da sposa Iman di Giordania: Dior firma la tradizione
Un abito da sposa di un elegante minimalismo, quello scelto dalla principessa Iman per pronunciare il suo Sì.
A firmare il Bridal dress di Iman è stata la maison Dior rispettando l’unico desiderio espresso dalla principessa: indossare un abito da sposa che rispettasse la tradizione regale.
Linee pulite e contemporanee quelle pensate dalla maison francese per un abito dal taglio dritto in luminoso crêpe, con maniche lunghe e scollo quadrato arricchito da un ricchissimo pizzo ricamato.
Lo stesso pizzo che intesse il lungo velo fermato dalla tiara di diamanti donata ad Iman dalla regina Rania e appartenuto alla nonna materna, la principessa Muna Al Hussein.
A completare il look, un micro bouquet di fiori bianchi, un make-up nude e glowy e un raccolto morbido.
Il look della regina Rania e l’henna party di Iman
La regina Rania di Giordania, vera icona di stile, ha scelto anche lei di indossare un abito plissé firmato Dior.
Un look semplice ma elegante, midi e con maniche tre quarti in color nude che potesse fare da cornice a quello della figlia senza metterlo in ombra.
L’emozionatissima regina Rania non ha perso occasione di affidare la sua gioia ai social.
In un post su Instagram ha scritto: “Iman, prego che il prossimo capitolo della tua vita ti porti tanta gioia, amore e risate quante ne hai portate a noi nel corso degli anni. Congratulazioni agli sposi!”.
Nei giorni scorsi, poi, la regina Rania ha condiviso le immagini dell’henna party, simile al nostro addio al nubilato, a cui hanno partecipato solo le donne della famiglia e le amiche della sposa e durante il quale ha donato alla figlia la tiara indossata durante le nozze.
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