Gli abiti da sposa Nagae 2026 debuttano alla Barcelona Bridal Fashion Week con una collezione elegante e simbolica, 100% made in Giappone.
Pensati per una sposa moderna e consapevole, gli abiti della maison coniugano estetica, comfort e sostenibilità.
La collezione sposa Nagae 2026 per la prima volta alla Barcelona Bridal Fashion Week.
Il minimalismo domina, ma viene spezzato da asimmetrie poetiche, jacquard fluidi come fiumi e texture tattili che richiamano i paesaggi dell’arcipelago nipponico.
L’obiettivo? Raggiungere un pubblico europeo raffinato, attento alla sostenibilità e alla qualità senza tempo.
Abiti da sposa Nagae 2026, la tradizione giapponese 3.0
Il nome Nagae richiama un raffinato strumento cerimoniale giapponese usato nei rituali di unione, in cui il sakè sacro viene versato in tre piattini simbolici: uno per il passato, uno per il presente e uno per il futuro.
Un gesto rituale che diventa manifesto della filosofia del brand: celebrare l’amore come continuità e armonia.
E infatti proprio su questi concetti si fonda la collezione.
Si tratta di venti pezzi realizzati in Giappone, utilizzando esclusivamente tessuti locali di altissima qualità.
In una visione squisitamente artigianale della moda Bridal.
Collezione sposa Nagae 2026, quando il minimalismo è cultura
Gli abiti da sposa Nagae 2026 traducono in forma il tipico minimalismo estetico giapponese.
Silhouette fluide, tagli netti, cuciture invisibili: in questa sottrazione trova la sua massima espressione la raffinatezza creativa.
La bellezza irregolare della natura, il concept Nagae 2026
L’asimmetria è armonia, proprio come un ramo che cresce senza logica apparente ma con grazia naturale.
Questo principio si traduce nella collezione Nagae 2026 in forme irregolari, drappeggi che sembrano muoversi da soli, tessuti jacquard che fluiscono come corsi d’acqua.
Le costruzioni sartoriali si ispirano alla natura viva: sono abiti che mutano a ogni passo.
L’ikebana diventa couture, la metafora della sottrazione
Nagae traduce in abito l’ikebana, l’arte giapponese della composizione floreale.
Il risultato è una couture colta, spirituale e profondamente emozionale tra linee verticali, equilibri tra pieni e vuoti e ricerca dell’armonia delle forme e dei materiali, tutti di grande qualità.
Intervista Paolo Zollo, direttore marketing Nagae
La simbologia delle forme, i tessuti più pregiati, la tradizione giapponese che diventa moda Bridal: Paolo Zollo, direttore marketing Nagae, spiega tutti i retroscena della collezione alla direttrice di Sposi Magazine, Paola Pizzo.
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