Terrasini, l’arte e la moda insieme per l’inclusione sociale

L’arte e la moda si uniscono a favore dell’inclusione sociale. E’ quello che si propone la mostra “Arte e Moda Etica per l’Inclusione Sociale”, che si terrà domani al Museo D’Aumale di Terrasini.

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Diversi artisti e maestri dell’artigianato locale, tra cui Grazia Inserillo, Vincent Billeci, Alice Cammarata, Roberta Failla e Mauro Crimi, oltre a presentare le proprie creazioni tessili, si metteranno a disposizione per svolgere delle esperienze laboratoriali con ragazzi delle scuole, allievi dell’Accademia, immigrati e minori stranieri non accompagnati, al fine di realizzare manufatti ed opere tessili in un fecondo dialogo basato sul “fare insieme”. A coinvolgere i vari talenti locali è la Società Cooperativa Sociale “Al Revés”, da tempo impegnata nella progettazione di attività artistiche a favore dell’inclusione sociale attraverso la sua Sartoria Sociale.

La mostra, che avrà luogo a Palazzo D’Aumale – una delle sedi espositive del Polo Museale Regionale d’Arte moderna e contemporanea di Palermo – si svilupperà nell’arco di una settimana (domani/25 novembre), durante la quale sarà possibile ammirare le preziosi creazioni tessili dei giovani coinvolti.

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Nella giornata conclusiva del 25 novembre, oltre alla presentazione dei lavori realizzati durante il laboratorio, si porrà inoltre una particolare attenzione al delicato tema della violenza contro le donne, grazie agli interventi di rappresentanti di associazioni di volontariato (Donne di Benin city, Palermo), del Centro Diaconale La Noce e dell’Istituto Valdese, nonché di insegnanti e di figure professionali come psicologi e così via. L’esibizione a cura del Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo e la performance di Alessia Spatoliatore (a cura dell’Associazione Antilia), concluderanno l’evento rimarcando l’importanza del ricordo, per le donne musiciste, nella costruzione del futuro.

La mostra fa parte del progetto Wear the Difference 2016, che punta alle opportunità di coinvolgimento offerte dall’arte, nella convinzione che la creatività e l’artigianato possano contribuire alla convivenza ed alla sperimentazione di nuovi percorsi di inclusione sociale.

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L’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Carlo Vermiglio, ha dichiarato: “Siamo lieti di presentare questa mostra che dà voce alle numerose iniziative interdisciplinari del Museo di Terrasini”. 

“Il Polo Museale, nell’ottica di sviluppare un progetto di recupero del patrimonio immateriale che rappresenti un sostegno sociale per le ‘categorie a rischio’ – ha sottolineato Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Polo – è ben lieto di riproporre la seconda edizione della mostra, in collaborazione con la Cooperativa Al Revés, presso il Museo di Terrasini, sede museale che è parte integrante del Polo. Le collezioni del Museo D’Aumale richiamano, nelle sculture lignee e in ferro battuto, le raffigurazioni fitomorfe e antropomorfe che vengono riprese dagli artisti in mostra, trasmettendo e illustrando tecniche e rituali presenti nella cultura popolare”.

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Alla mostra si potrà accedere lunedì 9.00 – 13.00, da martedì a sabato ore 9.00 – 19.00. Chiusa domenica e festivi.

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