Viaggio in Sicilia, tra networking ed eventi: così è andato in scena WE DO 2025

Confrontarsi, per costruire legami e collaborare. Con questo obiettivo è andato in scena We Do 2025, l’evento targato Sicily for Weddings che ha riunito operatori e aziende del Matrimonio tra Catania e Siracusa.

«WE DO nasce perché crediamo nel potere della condivisione – spiegano i founder Laura D’Ambrosio e Fabio Marcia -. Crediamo nel cambiamento, se portato avanti tutti insieme» (Tutte le foto di Frame Film).


Raccontare il territorio. E farlo con una narrazione che ha nei suoi luoghi, nei suoi professionisti, nelle sue esperienze da vivere un vocabolario ricco, ricchissimo di sfumature e significati. Con un obiettivo chiaro: confrontarsi, per costruire legami e collaborare.

Per “osare”, a dirla con il verbo che ha scandito il tempo di WE DO 2025, la due giorni organizzata a Catania da Sicily for Weddings, la società di comunicazione e promozione territoriale nata dall’estro e dall’esperienza di Laura D’Ambrosio e Fabio Marcianò.  

Storyteller, cocktail e cene di gala, momenti di confronto e incontri B2B: è stato un palinsesto pieno di appuntamenti quello che, dal 20 al 22 ottobre scorsi, ha acceso i riflettori sulla Sicilia come Wedding Destination.

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In un momento felice per l’Isola, che nel segmento dei matrimoni degli stranieri in Italia ha una fetta di mercato sempre più ampia: non a caso, è nella Top 5 delle regioni preferite per chi arriva da fuori (o da altre regioni nazionali) per celebrare il proprio evento.

Sposi Magazine è stato l’unico official media partner della manifestazione.


WE DO 2025, i founder: “Crediamo nel potere della condivisione e nel dialogo costruttivo” 

«WE DO nasce perché crediamo nel potere della condivisione – spiegano Laura D’Ambrosio e Fabio Marcianò -. Crediamo nell’essere reali e realistici. Crediamo nel cambiamento, se portato avanti tutti insieme. Crediamo non nella critica, ma nel dialogo costruttivo».

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Fabio Marcianò e Laura D’Ambrosio

«Questa prima edizione di WE DO è stata una sfida – sottolineano -. E l’abbiamo vinto grazie ai partner che insieme a noi credono nel potere immenso delle relazioni e che, sin da subito, hanno dato il loro contributo; ma grazie anche alla rete di professionisti, aziende e realtà del segmento Wedding che vi hanno preso parte con energia, entusiasmo, voglia di fare».


Al Castello del Solacium una giornata di networking

Senza paura di «osare», perché il cambiamento passa da lì. Proprio come hanno sottolineato Veronica Milano e Francesco Di Blanca, le due anime di Positivi Trip – travel digital creator seguitissimi su Instagram – che hanno aperto la giornata di lavori organizzata negli spazi del Castello del Solacium.

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Sul palco i Positivi Trip: voce del verbo “osare”

Il duo, coppia anche nella vita, ha condotto i presenti lungo un viaggio dentro il mondo della comunicazione e dei social, attingendo a piene mani dal racconto della propria vita personale e professionale. Tra aneddoti, esperienze, riflessioni, hanno condiviso un racconto ora sincero ora emozionale.

I Positivi Trip sul palco di WE DO 2025

Protagonisti gli Storyteller

Ed è in quest’ottica di condivisione generosa che entrano in scena gli Storyteller, professionisti del settore che sono stati chiamati ad esprimere il proprio punto di vista su argomenti che hanno spaziato dall’associazionismo all’inclusività, dal rapporto con i mercati internazionali alla comunicazione come atto di responsabilità.

Con i player che hanno aderito a WE DO 2025 seduti attorno a delle tavole rotonde, ogni Storyteller si è spostato da un tavolo all’altro per confrontarsi ogni volta con un gruppo diverso.

Ad intervenire sono stati: la 
Wedding & Event Planner Michelle Durpetti; Fabio Marcianò, fondatore di Sicily for Weddings e Destination Wedding Expert; Serena Ranieri, presidente di Federmep; Danilo Piacentino, Luxury Travel Designer specializzato in viaggi alle Maldive; la Wedding Planner Alessandra Bentivoglio, co-founder dell’agenzia Wedding Sicily; il giornalista Antonio Marzano e Laura Catizzone, founder del blog Love Nozze.  

Destination Narratives: come costruire il racconto di un territorio

La mattinata si è conclusa con il talk “Destination Narratives”, cioè sulla costruzione del racconto di una destinazione Wedding attraverso immagini, emozioni e strategie per la valorizzazione dell’identità territoriale.

Un momento del talk su Destination Narratives

Partendo dall’interrogativo “Cosa significa raccontare un territorio nel contesto del matrimonio?”, con i loro interventi, si sono succeduti sul palco il fotografo Collin Pierson e il videomaker Philippe Carvalho; il Direttore Marketing di Sposi Magazine, Carlo Averna; e Lucia De Canio, rappresentate del Castello del Solacium e della famiglia Pupillo, che ne è proprietaria.

A moderare l’incontro, la direttrice responsabile di Sposi Magazine, Paola Pizzo.       

Gli incontri B2B

Subito dopo la pausa pranzo, sempre negli spazi del Castello del Solacium – una vera pagina della storia del territorio siracusano, con le sue origini che risalgono all’epoca federiciana -, professionisti e aziende si sono ritrovati ad interagire durante un momento squisitamente b2b, in cui hanno avuto modo di presentare o scoprire le realtà locali.


Dal cocktail di benvenuto al gala dinner: gli eventi glamour di WE DO 2025

Non solo networking, però. WE DO 2025 è stato all’insegna del glamour e del convivio grazie ai due eventi serali che hanno segnato – in bellezza – l’apertura e la chiusura dell’evento.

In entrambi i casi, a curare gli allestimenti e lo svolgimento dello show sono stati Luca Melilli e Franco Cannata, anime creative dell’agenzia di Event & Wedding Planning “Panta Rhei”. 

Borgo Tancredi

La prima sera è stata scandita dal cocktail di benvenuto a Borgo Tancredi, a Noto. Qui live performer e dj set hanno intrattenuto gli ospiti per tutta la serata.

Al centro della serra in cui si è svolta la cena standing, un grande e scenico tavolo allestito nei toni decisi e avvolgenti del rosso. Le pietanze firmate da Cucina Manipura.

Palazzo Biscari

Travolgente per la sua bellezza la cena di gala a Palazzo Biscari, nel cuore di Catania. Qui è andata in scena una vera e propria ode all’armonia dei contrasti

Il salone affrescato della dimora ha ospitato, infatti, due lunghi tavoli imperiali in cui a farsi spazio erano gli allestimenti nei toni del bianco e del nero.

Internazionali e ultra moderni, caratterizzati da dettagli che non sono passati inosservati come il menu della mise en place.

La cena, intervallata da spettacoli di danza, cantanti e performer, è stata curata dagli chef di Banquetò.

«WE DO è più di un evento, è un’esperienza siciliana che resta nel cuore – chiosano Laura D’Ambrosio e Fabio Marcianò -. Un incontro all’insegna dell’ispirazione, della condivisione e della bellezza; pensato per creare sinergie e celebrare connessioni».


I partner di WE DO 2025:
@weddingsicily
@pantarheiwedding
@eclittica_creating_emotions
@sposimagazine
@dolcesiracusabywyndham
@banquetocatering
@castellodelsolacium @cantine_pupillo
@borgotancredinoto
@federicofaraciwedding
@framefilm_
@cucina_manipura
@webvoxagency
@sicilyforweddings


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