Dal 20 al 22 novembre, Firenze è stata crocevia dei più importanti operatori del settore Wedding che hanno partecipato al WIM 2024.
Con più di 70 buyer, speakers nazionali ed internazionali, ed oltre 200 persone provenienti da tutto il territorio nazionale, la nuova edizione di We Inspires Memories si conferma come evento nazionale di networking del mondo degli eventi privati. (In cover, foto Studio Righi)
Tre giorni, oltre 70 buyer, più di 200 professionisti di settore, 12 illustri speakers nazionali ed internazionali, tre importanti media partners, tra cui Sposi Magazine: sono questi i dati della sesta edizione del WIM 2024, organizzato dal suo founder Tommaso Corsini.
Un’edizione importante che ha riunito gli attori principali di un settore il cui indotto è valutabile in oltre 15 miliardi di euro per il sistema Italia, tra questi location private, hotel individuali, catene alberghiere, società di servizi, event & wedding planner nazionali ed internazionali e sponsor.
Dal 20 al 22 novembre, infatti, Firenze si è trasformata in un crocevia di connessioni, esperienze e opportunità strategiche con panel, talk, momenti di confronto ed attività di networking in cui sono state presentate le ultime ricerche di mercato.
WIM 2024, tre giorni di panel, eventi e attività di networking
Il WIM 2024 si è rivelato un punto di incontro importante per il mercato degli eventi privati e della Travel Industry.
«Non è solo un evento di network, ma una piattaforma di interscambio di idee dove le aziende leader del settore possono confrontarsi e definire le proprie strategie – commenta Tommaso Corsini, fondatore di WIM e CEO di Corsini Events.
Il successo dell’evento è stato enfatizzato dai riscontri positivi ricevuti dai partecipanti operatori del settore. Feedback entusiasti hanno sottolineato l’efficacia delle attività di networking, la qualità delle conferenze e la vitalità degli eventi organizzati in questa edizione in location esclusive».
Tre giorni, dunque, di eventi, panel ed attività di networking. Di rilievo, durante il WIM 2024, lo spazio dedicato anche alla presentazione del sistema editoriale di Sposi Magazine.
Wedding Industry in Italia, un settore sempre più in espansione
Sono circa 190 mila i matrimoni celebrati in Italia nel 2023, per una media di 109 ospiti e per un totale di oltre 20 milioni di persone.
Un settore in continua evoluzione, come determinano i dati delle ricerche di mercato inedite, fornite da Thrends, Data Appeal Company e Sinerbit: si assiste a una leggera flessione del numero dei matrimoni annui da 191.300 a 191.000 con una spesa maggiorata per effetto dell’inflazione: da 21.090 euro a 22.100.
Per quanto riguarda i Destination Wedding, nel 2023 in Italia se ne sono svolti 13.600, con un incremento del +9% rispetto al 2022, ed una media di partecipazione di 55 persone.
Le mete più ambite sono Toscana, Costiera Amalfitana, Lago di Como, Lago di Garda e Langhe. Le location più richieste, invece, ville e resort che rappresentano il 70 per cento.
WIM 2024, i risultati delle ricerche di mercato
Dalle ricerche di mercato fornite da Thrends, Data Appeal Company e Sinerbit si evidenziano cinque punti fondamentali:
- Il valore del comparto Wedding in Italia è di circa 4,2 MILIARDI (spesa diretta);
- Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Svizzera sono i primi quattro mercati per Destination Wedding e per presenze nei 5 stelle d’Italia;
- La spesa generata dai Buyer di WIM è di 80 milioni, pari circa al 7% di tutto il Destination Wedding italiano;
- Il Destination Wedding vale complessivamente circa 1,13 miliardi che si aggiunge al valore del mercato Wedding di 5.33 miliardi;
- Food & Beverage, Location ed aziende di Floral Design sono le classi di spesa più impattanti ed in costante aumento.
Tommaso Corsini al We Inspire Memories: “Ottimizzare le opportunità di crescita in Italia”
La sesta edizione del WIM è stata patrocinata dal Ministero del Turismo, dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze.
«Grazie al supporto di tutti gli sponsor ed alla preziosa collaborazione con Cogito Strategies, siamo riusciti a rendere WIM un evento di caratura nazionale, e non più solo toscano, con sguardo ai mercati internazionali.
La Wedding Industry muove una Wedding economy e un turismo che sono sempre più dedicati e particolari. Le istituzioni devono prendere atto che servono degli studi sempre più approfonditi e delle occasioni di formazione sempre più specifiche per mantenere questo buon trend e ottimizzare le opportunità di crescita organica in Italia.
Con il successo dell’edizione 2024, WIM si conferma non solo come una piattaforma di business, ma anche come un momento di crescita e scambio nel panorama degli eventi privati e della Wedding Industry in Italia».
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