Benedetta Ceddia, per una fotografia di matrimonio che sa di poesia ed emozione

Dalla Puglia a Milano, passando per la luce dei sentimenti e la delicatezza dei gesti: la fotografa Benedetta Ceddia racconta l’amore con uno sguardo poetico, minimale e pieno di verità. 


Una linguaggio per descrivere legami, emozioni e sentimenti.

Questo è la fotografia di matrimonio per Benedetta Ceddia che, con le sue immagini, ama raccontare l’affetto e la gioia condivisa del grande giorno.

Il suo percorso – dalle sue origini pugliesi, maturato a Milano tra contaminazioni artistiche – è una storia di ricerca, sensibilità e sguardo.

Dalla Puglia a Milano: le radici, le ispirazioni e il percorso di Benedetta Ceddia

Tenendo bene a mente e nel cuore le sue radici, ma con uno sguardo che va – letteralmente – oltre.

Nata in Puglia, la fotografa di matrimonio Benedetta Ceddia oggi vive e lavora a Milano, città che le ha insegnato a trasformare la sua passione per le arti visive in un linguaggio raffinato e contemporaneo.

«Milano mi ha dato tanto: mi ha fatto crescere, mi ha aperto nuove prospettive e mi ha insegnato a vedere la fotografia anche come linguaggio d’arte. Ma le mie radici restano la Puglia, la mia luce e la mia ispirazione più autentica», racconta.

La sua fortissima passione per quest’arte è stata nutrita all’Istituto Italiano di Fotografia dove ha potuto esplorare diversi linguaggi visivi – dal reportage al ritratto, fino allo still life – e affinare la sensibilità che oggi contraddistingue il suo lavoro.

«È stato un percorso che mi ha permesso di capire cosa mi emoziona davvero: raccontare i rapporti tra le persone, la loro delicatezza e le connessioni autentiche».

Un amore per la fotografia che si è trasformato in linguaggio, alimentato dai legami familiari e dal suo stesso vissuto.

«L’amore che vivo grazie a mio marito e alla mia famiglia mi ha insegnato quanto siano preziosi gli sguardi e i gesti più semplici. Fotografare un matrimonio, per me, significa entrare in punta di piedi in un mondo di emozioni autentiche e restituirlo con verità. La fotografia – confida – è diventata il mio modo di osservare il mondo e di esprimere ciò che sento».

Le radici pugliesi restano poi la sua bussola emotiva, ma i viaggi ampliano il suo sguardo. «Viaggiare è importante, ma a volte l’eccesso di stimoli visivi può confondere. Io cerco di capire cosa mi colpisce davvero e trasformarlo in immagini sincere».


Segui Benedetta Ceddia anche su Instagram


In sintonia con le coppie, il metodo di Benedetta Ceddia

Dietro ogni suo scatto, c’è un approccio intimo e misurato.

Benedetta non si limita a osservare, ma instaura con gli sposi una relazione di fiducia che diventa la chiave per cogliere la loro essenza.

«La sintonia nasce quando chi ho di fronte percepisce chi sono davvero nella comunicazione e nelle immagini. Questo mi permette di essere scelta da coppie affini alla mia sensibilità, con cui si crea subito una connessione naturale».

La fase preparatoria è per lei fondamentale: raccoglie informazioni, ascolta, comprende desideri e atmosfere. Solo così riesce a trasformare la giornata in un racconto coerente e autentico.

Ogni servizio è costruito su misura, con cura sartoriale: «Ogni coppia è unica. Preferisco seguire un numero limitato di matrimoni all’anno, per dedicare il meglio di me a ciascuna storia».

Reportage, colore e bianco e nero: lo stile fotografico

Definire il linguaggio visivo di Benedetta Ceddia significa parlare di poesia e minimalismo. Le sue immagini sono sospese, essenziali, immerse in una luce naturale che accarezza i volti e gli spazi.

«Cerco di catturare le emozioni reali, le risate, i silenzi, i gesti impercettibili, ma attraverso una lente che valorizzi la calma, la composizione, la luce. Mi affascinano le immagini che respirano, dove soggetti e spazio dialogano tra loro».

Il suo stile è un equilibrio raffinato tra spontaneità e costruzione: un racconto che alterna momenti estemporanei a composizioni più curate, sempre in armonia con il mood del matrimonio.

Durante le sessioni di coppia, ama partire da movimenti semplici, lasciando che la naturalezza emerga da sé.

Fortissima è l’ispirazione del mondo dell’arte. Nel suo immaginario, la pittura occupano un posto speciale. «La pittura è stato il mio primo amore: amo quella sensazione di sospensione che certi dipinti sanno dare, e cerco di portarla anche nelle mie foto».

Tra i suoi riferimenti, Magritte, Hopper, Casorati e Donghi.

Colore e B&W: la palette di Benedetta Ceddia

Il colore, per Benedetta, è morbido e delicato, mai invadente. L’azzurro, è il colore che più rappresenta il suo sguardo: «Trasmette leggerezza e profondità, la calma che cerco di restituire nelle immagini».

Ma è nel bianco e nero che trova la sua dimensione più intima e la semplicità diventa pura emozione: «Ci sono immagini che nascono già in bianco e nero: hanno una forza poetica unica, rivelano emozioni sussurrate».

I servizi fotografici di Benedetta Ceddia, parola d’ordine autenticità

Ogni coppia che sceglie Benedetta Ceddia sa di affidarsi ad un racconto unico.

Il suo servizio fotografico è costruito insieme agli sposi, calibrato sulle loro esigenze e sul tono emotivo dell’evento.

A seconda delle necessità, il matrimonio può essere seguito da uno o due fotografi, per garantire una narrazione completa e naturale.

Le immagini vengono poi consegnate tramite una gallery online privata, elegante e facilmente condivisibile.

Accanto al digitale, Benedetta ha reintrodotto la fotografia analogica, oggi sempre più richiesta per la sua bellezza imperfetta e autentica.

Un ritorno alla poesia della pellicola che accompagna il suo storytelling con grazia e profondità.

L’album come oggetto d’arte

L’album, per Benedetta, è un oggetto di memoria e bellezza: «Un insieme di ricordi da sfogliare nel tempo, ma anche un oggetto curato nei dettagli, in armonia con lo stile del matrimonio».

Ogni pagina è pensata come parte di un racconto coerente, dove estetica ed emozione convivono in equilibrio.

Pre Wedding, Post Wedding ed Engagement: i plus della proposta di Benedetta Ceddia

Benedetta Ceddia offre anche la possibilità di organizzare sessioni di pre e post-Wedding interpretati come momenti di connessione e libertà.

«Sono occasioni più intime e rilassate, che permettono di conoscersi meglio e creare un legame vero. Mi piace quando gli sposi si lasciano andare, scoprendo che farsi fotografare può essere divertente e naturale».

Ogni sessione nasce in sintonia con la coppia, scegliendo location significative o luoghi simbolici. A volte, il servizio post-Wedding diventa un modo per ritrovarsi, per celebrare un anniversario o l’attesa di un figlio, segno che, tra fotografa e coppia, si è creata una connessione che va oltre l’evento.

Nel suo lavoro, Benedetta Ceddia cerca l’autenticità, non la perfezione.

Il suo consiglio alle coppie che si preparano a sposarsi è, infatti, semplice ma profondo: «Non abbiate paura di mostrarvi per come siete. Le fotografie più belle nascono quando vivete il momento con sincerità e amore. È lì che si rivela la vera poesia».

    Iscriviti alla newsletter! Ricevi idee, dritte e ispirazioni dal nostro Brides' Club ❤️

    Messaggio pubblicitario
    Messaggio pubblicitario
    Il Blog di Paola

    Il Blog di Paola

    I pensieri, i consigli, le esperienze della direttrice Paola.

    Messaggio pubblicitario
    Messaggio pubblicitario
    Previous
    Dal blazer alla sirena in pizzo, gli abiti da sposa 2026 da indossare per le nozze con rito civile
    Benedetta Ceddia, per una fotografia di matrimonio che sa di poesia ed emozione