Gli abiti da sposa di Cecilia Capriotti hanno interpretato la sua personalità della showgirl e il luogo delle nozze: la splendida Panarea.
Due creazioni d’alta moda sartoriale firmate dalla stilista Elisabetta Polignano. (in cover, foto @mg_weddingagency | via Instagram)
Due abiti, due anime della stessa femminilità: da un lato la purezza di una sposa romantica e raffinata, dall’altro l’allure sensuale di un’eleganza consapevole.
Lo scorso weekend sull’isola di Panarea, Cecilia Capriotti ha coronato il suo sogno d’amore con Gianluca Mobilia scegliendo per il giorno del suo matrimonio due creazioni esclusive firmate da Elisabetta Polignano.
Abiti da sposa Cecilia Capriotti, due modelli per un incanto di eleganza
Abiti che hanno saputo raccontare la splendida Cecilia nella sua veste di sposa.
Per lei, la stilista Elisabetta Polignano, conosciuta per il suo stile anti-convenzionale e la sua capacità di sapere interpretare la femminilità con un savoir-faire inimitabile, ha creato due abiti che potessero rappresentare il suo sogno di un matrimonio classico ed elegante, senza dimenticare il suo essere donna.
Per entrambi i momenti cult delle nozze, la cerimonia e il ricevimento, Cecilia ha scelto look scenografici e raffinati.
Due look distinti ma armonici, perfetta espressione dello stile Made in Italy della designer.
L’abito della cerimonia, un sogno di bambina diventato realtà
Per il momento della cerimonia, Cecilia ha scelto un abito da sposa cucito attorno alla sua idea di sogno nuziale, classico ed elegante.
Disegnato per sottolineare la silhouette con grazia ed eleganza, il modello si caratterizza per l’uso di un preziosissimo pizzo Chantilly rebrodé e una linea a sirena che avvolge le forme della sposa con raffinata morbidezza.
L’abito è stato arricchito da una lunga coda che scivola a terra con leggerezza scenografica.
Il collo alto e le maniche lunghe evocano, invece, una bellezza senza tempo, quasi regale, frutto di un sogno nutrito fin da bambina.
A completare il look, un velo ritagliato a mano con bordatura in pizzo Chantilly.
L’abito del ricevimento, eleganza con un tocco di sensualità
Per il ricevimento, invece, Cecilia Capriotti ha scelto di interpretare un’altra sfumatura del suo essere sposa, indossando un abito più sensuale, ma altrettanto sofisticato.
Elisabetta Polignano ha creato per lei una silhouette ad A in pizzo macramè italiano, con una profonda scollatura sul décolleté e uno spacco vertiginoso che dona un audace movimento.
Un abito che esalta la femminilità in modo raffinato, giocando con trasparenze, tagli netti e tessuti preziosi.
Il pizzo macramè sembra avvolgere il corpo come un ricamo gioiello, mentre la linea fluida della gonna accompagna la silhouette con estrema delicatezza.
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