Curiosità, aneddoti e dettagli del grande giorno dell’attore di Gossip Girl.
Ecco il dietro le quinte del matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson in compagnia di Costanza Giaconi, la Wedding Planner di Bianco Bouquet Weddings che ha curato l’organizzazione dell’evento.
(In cover, foto @edwestwick | Via instagram)
Un matrimonio classico con elementi di contemporaneità, che ha strizzato l’occhio alla natura e alla sostenibilità.
A raccontare le nozze da sogno dell’attore di Gossip Girl, Ed Westwick, e della collega Amy Jackson è Costanza Giaconi, founder dell’agenzia Bianco Bouquet Weddings che ha progettato e curato tutta l’organizzazione dell’evento.
Un Wedding Weekend di tre giorni, dal 23 al 25 agosto, tra la Costiera Amalfitana e il Cilento che ha permesso, sia agli sposi che ai loro ospiti, di immergersi nella vera italianità.
Ed Westwick e Amy Jackson sposi, Costanza Giaconi: “Experience italiana”
Un’esperienza da offrire ai propri ospiti per vivere insieme una vacanza all’insegna della tradizione Made in Italy a 360°.
Questa l’idea alla base delle nozze di Ed Westwick ed Amy Jackson progettate dalla Wedding Planner toscana Costanza Giaconi.
“Ho conosciuto Ed ed Amy a fine febbraio, subito dopo la proposta, ed è stato amore a prima vista. Ci siamo conosciuti grazie alla PR Gilda Koral, molto amica della coppia, che ci ha messi in contatto. Tutto è iniziato come una chiacchierata tra amici, ma la sintonia è scattata fin da subito”, racconta la Wedding Planner.
“Ci siamo trovati immediatamente allineati sia in termini di approccio all’idea dell’evento sia in termini di gusto e di affinità stilistica. Questo ha reso più semplice e fluida tutta l’organizzazione della tre giorni”.
“Sebbene Amy sia arrivata al nostro incontro con le idee chiarissime, è stata sicuramente una bella sfida – ammette Costanza Giaconi – perché abbiamo avuto solo sei mesi per pianificare e progettare un evento di così grande portata e che fosse una vera e propria experience”.
Tutto è iniziato dalla ricerca delle location e dei setting diversi per cui “ci siamo avvalsi del supporto locale di Elite Villas, che ci ha aiutato anche nella logistica interna di gestione degli ospiti”, spiega.
Il tema scelto per il Party Boat è stato la Dolce Vita: “Per gli ospiti abbiamo previsto un dress code a tema e ogni dettaglio è stato scelto per riprodurre le atmosfere anni ‘50. Tra questi, gli abiti e i violini e violoncelli dei performer, dipinti con maioliche gialle, blu e bianche in stile Capri”.
Leggi tutto il racconto delle nozze di Ed Westwick e Amy Jackson
Dal giardino incantato al ricevimento “profumato”, il Sì al Castello in Cilento
“Per lo scambio delle promesse al Castello di Rocca Cilento, Amy desiderava una cerimonia dallo stile classico che abbiamo modulato con un tocco di contemporaneità e glamour”.
L’atmosfera scelta è stata, infatti, quella di un giardino incantato: “Amy desiderava un’ambientazione eterea, con un richiamo alla natura ed è per questo che abbiamo scelto un allestimento floreale sviluppato per archi, semiarchi e alberi in varie tonalità di bianco, dal bianco latte al bianco ottico”.
Dopo il matrimonio civile celebrato a Londra, Ed ed Amy si sono detti nuovamente Sì con un rito simbolico ispirato alla natura “curato dalla celebrante Veronica Bellandi e a cui ha partecipato anche il piccolo Andreas. È stato un rito molto intimo e sentito, emozionante e commovente”.
Alla cerimonia ha fatto seguito la passeggiata sulle mura accompagnata dagli sbandieratori e il ricevimento con un menù curato dallo staff del Castello di Rocca Cilento e ispirato alla tradizione culinaria del territorio, tra corner e cena placè che ha incluso anche un’opzione vegetariana pensata appositamente per la sposa.
“Con Ed ed Amy si è instaurato immediatamente un rapporto di familiarità e di reciproca comprensione per esaudire le loro esigenze – commenta la famiglia Sgueglia, proprietaria del Castello di Rocca Cilento -. Abbiamo scoperto due persone speciali e gentili, innamorate sin dal primo momento del Castello e del Cilento dove ormai si sentono a casa e sanno di poter tornare ogni volta che vorranno. È stato davvero un onore essere scelti per celebrare le loro nozze da favola, attese da migliaia di fan in tutto il mondo”.
Le scelte stilistiche del ricevimento sono state misurate ed equilibrate: “La mise en place è stata volutamente semplice perché Amy desiderava che il focus fosse tutto sull’esperienza culinaria. Abbiamo inserito, però, tantissimi lampadari e candele anche profumate che richiamavano al profumo creato per il matrimonio con sentori di rose e note floreali, presenti sotto forma di rose essiccate anche nel crumble della torta nuziale”.
Anche la Wedding Cake progettata da Damiano Carrara è stata personalizzata: “Per Ed ed Amy, Damiano ha sperimentato con una torta monumentale a cinque piani e alta 1 metro e 80″.
Beach Club e ai Giardini del Fuenti, come una domenica in famiglia
A metà tra lo stile Dolce&Gabbana e le maioliche di Vietri Sul Mare. Questo è stato, infine, il tema scelto per l’ultimo giorno di festeggiamenti.
“Nei Giardini del Fuenti abbiamo ricreato un Beach Club dall’atmosfera rilassata. Per questo, dopo il Pool Party, Ed ed Amy hanno condiviso con gli ospiti un pranzo family style che ha riprodotto, cioè, lo stile di un pranzo della domenica in famiglia”.
Originalissimo l’allestimento dei cinque tavoli imperiali.
“Abbiamo giocato con tovaglie con stampe maiolicate e colori pop come il rosso, il blu, il giallo, il bianco e l’arancione, diversificando le decorazioni: su un tavolo abbiamo disposto la pasta mentre, su un altro, pomodori e peperoncini. Uno era tutto verde con verdure al centro e un altro tavolo ancora è stato decorato con agrumi. L’ultimo con meloni e pompelmi. La mise en place è stata completata dai menù personalizzati da Letterink che ha curato la stationery di tutta la tre giorni”.
Però, precisa Costanza Giaconi, “Amy, che è attenta alla sostenibilità, ha voluto che tutto venisse consumato e che non andasse sprecato”.
“Devo ammettere – conclude – che ci siamo particolarmente divertiti a studiare ogni minimo dettaglio di questo evento. Ed e Amy si sono sentiti guidati, senza stress, si sono sentiti capiti: questa per me è stata la più grande soddisfazione”.
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