By 
È davvero tutto pronto per il matrimonio più cool dell’anno. La showgirl Melissa Satta sceglie gli abiti delle sue damigelle. Come tutte le spose, la bellissima 29enne desidera che il suo matrimonio sia perfetto e con cura sceglie ogni singolo dettaglio. Ecco, perché non poteva di certo non accompagnare le sue amiche-damigelle alla prova dell’abito per le sue nozze con Kevin Prince Boateng.
Ormai è noto, Melissa Satta e Boateng si sposeranno il 25 giugno in Costa Smeralda, certo una località magica ma la chiesa Stella Maris è quella in cui è cresciuta, la stessa in cui ha voluto battezzare il figlio Maddox che il 14 aprile scorso ha compiuto due anni. Sarà lui a portare le fedi a mamma e papà nel giorno delle nozze? È molto probabile, ma se Melissa Satta mostra le foto degli abiti delle sue damigelle evita con cura i dettagli sul suo abito da sposa.
Ancora una volta, dopo la scelta del vestito per il gran giorno, all’atelier Emè si sono date appuntamento la Satta e le sue damigelle, le amiche più care: Simona Salvemini, Barbara Petrillo e Samantha Crippa. Tra le damigelle ci sarà anche la nipotina Nicole.
La notizia sulla scelta degli abiti per le sue amiche arriva dal suo “diario di bordo” riguardante questo periodo di preparativi. Il titolo è proprio “My Wedding Diary”, sezione appositamente dedicata all’argomento, sul suo blog personale. Qui, la Satta scrive: “Oggi è per me una giornata molto emozionante…quella della scelta degli abiti per le damigelle: le amiche più strette che mi accompagneranno durante questo importante viaggio. Atelier Emé – continua – ci ha messo a disposizione il suo bellissimo showroom e le sue eccezionali consulenti per scegliere degli abiti da sogno. Provare i vestiti e curiosare tra le varie possibilità di colori, fantasie, tagli e volumi è stato divertente, un po’stile commedia americana! Più mi avvicino al fatidico giorno e più mi rendo conto che questo sogno sta diventando realtà, ed avere le mie amiche con cui condividere questi momenti è una delle cose a cui tengo di più”.
Cosa ne pensi?