WIM 2021, i nuovi dati sui matrimoni: +20% nel 2022

Matrimoni in aumento per i prossimi 3 anni, un ritorno alla prenotazione di eventi a lungo termine, la possibilità per le aziende di tornare a pianificare: WIM 2021 si è concluso con uno slancio positivo verso il prossimo futuro. 

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A Siena, per due giorni, i professionisti del settore si sono riuniti in occasione della quarta edizione dell’evento business dedicato al Wedding. 


Un aumento del 20% del numero dei matrimoni già a partire dal 2022. La prospettiva di una crescita costante per i prossimi tre anni. E un ritorno sempre maggiore alla prenotazione di eventi a lungo termine, addirittura fino al 2024.

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Le proiezioni parlano chiaro: dopo lo stop imposto dal Covid, il comparto del Wedding tornerà a registrare un segno positivo. E con la prospettiva di un triennio (quello 2022-2024) in cui in Italia si registrerà un costante +20% di matrimoni rispetto al 2019, per gli operatori del settore si ripresenta la possibilità di tornare a pianificare i propri investimenti.

In questa foto il duomo di Siena, città sede della quarta edizione di WIM 2021

Wim 2021, operatori ed esperti di settore a confronto

È con questi dati che, a Siena, si è concluso WIM 2021, la quarta edizione del Wedding Industry Meeting ideato e capitanato da Tommaso Corsini, fondatore e general manager di Corsini.Events Group; e organizzato in collaborazione con Tuscany for Weddings, divisione wedding di Destination Florence Convention and Visitors Bureau che dal 2021 opera per conto di Toscana Promozione Turistica. 

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In questa foto la sala del WIM 2021 gremita di operatori del settore matrimonio intenti ad ascoltare un panel relatori
In questa foto Tommaso Corsini, ideatore del Wedding Industry Meeting e founder di Corsini.Events Group
Tommaso Corsini, ideatore di WIM e Ceo di Corsini.Events

Due giorni di incontri tra gli oltre 60 buyer e gli altrettanti seller che hanno partecipato alla manifestazione.

Ma anche due giorni di confronto sulle prospettive della filiera dei matrimoni in Toscana e in Italia, attraverso un susseguirsi di numerosi panel tematici con protagonisti media di settore, associazioni di categoria, operatori di rilievo internazionale del comparto e professionisti dell’hotellerie.

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In questa foto operatori impegnati a confrontarsi durante una sessione B2B al WIM 2021

Destination Wedding: tutti i numeri emersi a WIM 2021

Le proiezioni degli esperti sui numeri in aumento dei matrimoni 2022 trovano una loro conferma anche nei dati del “Termometro digitale” presentato da Lorenzo Mosti, digital strategist manager di Sinerbit, azienda che da oltre sei anni lavora nel settore del Wedding Marketing.

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In questa foto esperti del settore Wedding sul palco del WIM 2021

Sinerbit ha portato all’attenzione i risultati di uno studio dei volumi di ricerca di alcune parole chiave su Google e degli hashtag più usati su Instagram. E ne viene fuori che:

– Nel 2021, da parte del mercato asiatico c’è stato un aumento del 467% delle ricerche di keyword come “Tuscan wedding”, dopo il calo del 73% registrato nel 2020, anno della pandemia. 

– Sempre nel 2021, anche l’Australia ha guardato con grande interesse alla Toscana: +600% delle ricerche per “Tuscan Wedding”, dopo il calo dell’86% nel 2020. Bene anche gli Usa con +30% (e +50% per “Florence Wedding”), i Paesi del Golfo con +33% e il Sud Africa con +33%.

– Su Instagram la reputazione di Italia e Toscana come destinazioni per i matrimoni svettano nelle classifiche mondiali. L’hashtag #weddinginitaly ha registrato una crescita del 37% e si conferma primo Paese al mondo in numeri assoluti. Contestualmente, #weddingintuscany è stato usato il 38% in più rispetto al 2020.

Matrimonio: sostenibilità e collaborazione i nuovi trend

Wim 2021 è stato anche un momento di grande confronto rispetto alle tendenze del settore del Wedding per il prossimo futuro.

Su tutte, spicca l’attenzione alla sostenibilità: gli sposi chiedono materiali riciclati o riciclabili, prodotti a km zero, abiti a noleggio o da donare dopo la cerimonia.

In questa foto gli esperti della stampa di settore impegnati in un panel relatori durante la quarta edizione del Wedding Industry Meeting 2021

Infine, sono arrivate richieste arrivate forti e chiare rispetto alla collaborazione tra istituzioni ed aziende. Gli operatori chiedono una regolamentazione chiara e specifica per il comparto e incentivi per spingere la collaborazione tra le associazioni di categoria e i Convention Bureau, per fare rete e garantire una certezza al consumatore finale e all’associato.

In questa foto Paola Pizzo, direttore responsabile di Sposi Magazine, media partner di WIM 2021
Paola Pizzo, Sposi Magazine
In questa foto Samar Shawareb, Founder e Managing Director di Arabia Weddings
Samar Shawareb, Arabia Weddings
In questa foto Eleonora Tucci, Editor-in-Chief di Weddings and Honeymoons Magazine
Eleonora Tucci, Weddings and Honeymoons Magazine

Le istituzioni a sostegno del Wedding Industry Meeting 2021

Il Wedding Industry Meeting 2021 è stato realizzato con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Siena e Comune di Firenze, e il supporto del Convention Bureau Terre di Siena. 

“Il Comune di Siena ha fortemente voluto e sostenuto questo evento fin dal primo momento in cui la Corsini.Events ce l’ha proposto”, ha commentato l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive di Siena, Alberto Tirelli

“Vedere tutte queste presenze che promuovono il territorio della Toscana nel suo complesso centra l’obiettivo perché il brand che buca di più a livello internazionale è proprio quello del Tuscany. Quindi abbiamo seminato tutti insieme e speriamo di raccoglierne il frutto nei prossimi anni”.


Credits
Photo: Studio Fotografico Righi
Video: Alte Vedute

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