Opera Prima, la sfilata Atelier Emé 2024, è andata in scena ieri, 13 settembre, a Milano.
In uno scenario incantato, i nuovi abiti da sposa del brand Made in Italy hanno illuminato la passerella.
(Foto di Daniele Venturelli, via ufficio stampa Atelier Emé)
Un viaggio indietro nel tempo, nell’atmosfera di un gran ballo Vittoriano, è stata da cornice dell’annuale fashion show di Atelier Emé.
Nei nuovi spazi di via Watt a Milano, è andata in scena “Opera Prima”, la sfilata di presentazione dell’ultima collezione sposa del brand, tra abiti da sogno e le più famose Emé Girls.
Sfilata Atelier Emé 2024, in passerella la nuova collezione Opera Prima
Un sogno ad occhi aperti, immerso tra un giardino di epoca Vittoriana e un palazzo stile Regency, ha preso vita in via Watt a Milano, in occasione della sfilata di abiti da sposa Atelier Emé 2024.
Tra statue e colonne di ispirazione neoclassica, gli ospiti sono stati accolti nel cortile esterno dal quale hanno avuto accesso ad un percorso intimo ed etereo di drappi bianchi, lampadari di cristalli e le pagine di un racconto d’amore senza tempo.
A riempire la sala, le note brani di contemporanei riarrangiati da un’orchestra di archi che ha accompagnato tutto lo show trasportandolo nell’universo immaginifico di Atelier Emé.
Guarda il video della sfilata Atelier Emé Opera Prima
Sculpture Poetry e The Dream Show: i 2 mood Atelier Emé 2024
In passerella hanno sfilato i nuovi abiti da sposa Atelier Emé 2024.
Un tripudio di tessuti leggerissimi, di finiture preziose e di ricami luminosi per una collezione che è sì classica e romantica, ma che non perde di vista le ultime tendenze sposa nei tagli e nei modelli squisitamente glam.
Due i mood della nuova Bridal Collection Atelier Emé: “Sculpture Poetry”, un inno alla bellezza dalle linee pure ed essenziali che sottolineano le lavorazioni artigianali Made in Italy del brand su tessuti luminosi e strutturati; e “The Dream Show” che si ispira, invece, all’Art Decò degli anni ’30, esaltando la silhouette femminile attraverso materiali opulenti e lussuosi.
A conquistare la passerella abiti leggeri, fluidi, in omaggio alla scultrice della moda Madame Grès, pensati per le spose dall’attitudine volitiva, contemporanea che mostra attraverso la scelta pizzi e tulle ricamato con elementi 3D.
La sposa tratteggiata per il 2024 da Silvia Falconi, direttrice creativa di Atelier Emé, è attenta ai dettagli più preziosi, al fatto a mano, è una donna che possiede un gusto nostalgico per le lavorazioni artigianali su abiti scenografici dai tagli sartoriali.
“L’esaltazione dell’eleganza, della bellezza e della femminilità sono la cornice perfetta per lo show della Nuova Campagna Sposa firmata Atelier Emé – dicono dal brand -, un viaggio immersivo alla scoperta di iconiche creazioni dallo stile senza tempo”.
Non mancano i modelli ispirati agli Everyday Look con pantaloni flare e carrott fit, blazer over, body ricamati dalle delicate trasparenze e abiti corti e midi dallo stile glam-chic e sbarazzino.
Da Chiara Ferragni a Cecilia Rodriguez: tutte le Emé Girls presenti
Tantissimi i volti noti del mondo dello spettacolo in passerella e nel front row della sfilata di Atelier Emé.
Ad aprire e chiudere il fashion show è stata Cecilia Rodriguez con due abiti luminosissimi dallo stile glamour ed elegante.
In prima fila: le sorelle Ferragni, Chiara, Francesca (neo sposa Atelier Emé) e Valentina, insieme alla mamma Marina Di Guardo, le influencer Paola Turani, Giulia Salemi, Veronica Ferraro, le attrici Anna Safroncik, Gaia Girace, Giulia Arena, Emma Valentini, la cantante Bianca Atzei e le sportive Flavia Pennetta, Rossella Fiamingo, Maria Celeste Tolosa.
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