Nel corso della sua carriera, Ana ha saputo coniugare cucina e filantropia. Ha visitato l’India, proponendosi come mentore per ragazze svantaggiate, ha insegnato a cucinare ad ex tossicomani ed ha organizzato un evento annuale nella sua cucina, rivolto ai bambini, per mostrare il puro piacere di fare il pane. La sua partecipazione ad eventi culinari mondiali nonché a congressi ha contribuito alla sua notorietà, soprattutto grazie alla sua presenza nell’acclamata serie su Netflix di Chef’s Table. E poi, c’è Hiša Franko, collocato all’interno di un edificio del 1860, nella bellissima Valle dell’Isonzo, a soli tre chilometri dal confine italiano. Un business a conduzione familiare al quale la chef lavora con il marito sommelier. Insieme presentano delle creazioni culinarie innovative ed invitanti che evocano il calore e l’ospitalità di una abitazione privata, grazie anche ai preziosi ingredienti dei produttori locali.
Nell’accettare questo prestigioso riconoscimento, Ana ha commentato: “E’ una grande responsabilità per me, soprattutto considerando che sono una chef autodidatta ma, al tempo stesso, la considero una grande opportunità per la Slovenia, affinché possa essere rivalutata come destinazione gastronomica interessante.”
Prima della chef slovena, tante altre donne sono state insignite di questo prestigioso titolo, tra cui Dominique Crenn nel 2016, Hélène Darroze (2015), Helena Rizzo (2014), Elena Arzak (2013), Nadia Santini (2012) e Anne-Sophie Pic (2011).
William Drew, redattore capo di The World’s 50 Best Restaurants, ha così commentato: “Ana Roš è degna e meritevole del riconoscimento The World’s Best Female Chef di quest’anno. Una vera leader in fatto di gastronomia mondiale grazie alla sua precisione, attenzione ai dettagli ed immaginazione. La sua passione per gli ingredienti locali, l’investimento nelle persone e la sua dedizione ad elevare le arti culinarie della sua bella Slovenia fanno di lei un modello cui aspirare”.
Il World’s Best Female Chef Award è votato da un influente gruppo di oltre 1000 leader internazionali nel settore della ristorazione and gourmet navigate che compongono l’accademia di The World’s 50 Best Restaurants. L’Accademia comprende 26 diverse regioni del mondo, formate da 40 membri ciascuna, tra cui un presidente. Nessuno sponsor ha facoltà di influenzare le votazioni.